Col duplice obiettivo di migliorare le prestazioni energetiche e sismiche del patrimonio edilizio esistente e contribuire al rilancio del settore edile, il Decreto Rilancio (DL 34-2020) eleva al 110% le aliquote delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica (Ecobonus) e la messa in sicurezza antisismica (Sismabonus) degli edifici, con specifiche limitazioni. Alcuni interventi di riqualificazione energetica, capaci di conseguire un significativo incremento della prestazione energetica, e gli interventi di messa in sicurezza antisismica possono usufruire di una detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) del 110% delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

All’interno del superbonus sono individuate le seguenti tipologie di interventi divisi in “principali” o “trainanti” che danno sempre diritto alla detrazione maggiorata e interventi “secondari” che danno diritto al superbonus solo se realizzati congiuntamente a quelli “trainanti”. Obbiettivo minimo è il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio o, ove impossibile, il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante Attestato di Prestazione Energetica (APE).

Di seguito gli interventi ‘principali’ o ‘trainanti’ che danno diritto ai bonus maggiorati al 110%.

Interventi “principali” o “trainanti”

  • realizzazione di “cappotto termico”;
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale;
  • messa in sicurezza antisismica.

Interventi “secondari” o “trainati”

Di seguito gli interventi “secondari” o “trainati” che danno diritto ai bonus maggiorati al 110% solo se realizzati congiuntamente a quelli “principali” o “trainanti” e se rispondenti a determinate condizioni:

  • installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica sugli edifici;
  • sostituzione infissi;
  • solare termico;
  • installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici;
  • installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici.

Oltre alle spese per la realizzazione degli interventi trainanti e trainati, ottengono il Superbonus 110%, anche:

  • le spese per il rilascio del visto di conformità, delle attestazioni e delle asseverazioni;
  • le spese per l’acquisto dei materiali, la progettazione e le altre spese professionali connesse agli interventi (perizie, sopralluoghi, spese preliminari di progettazione e ispezione e prospezione);
  • i costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi (installazione di ponteggi, smaltimento dei materiali rimossi per eseguire i lavori, imposta sul valore aggiunto qualora non ricorrano le condizioni per la detrazione, imposta di bollo e diritti per la richiesta dei titoli abilitativi edilizi, tassa per l’occupazione del suolo pubblico pagata dal contribuente per poter disporre dello spazio insistente sull’area pubblica necessario all’esecuzione dei lavori).

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

  • Il Superbonus 110% è stato introdotto dal Decreto Rilancio “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” – Decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34 convertito nella Legge 17 luglio 2020 n. 77;
  • Le asseverazioni sulla rispondenza degli interventi ai requisiti tecnici e sulla congruità delle spese devono essere conformi al D.M. requisiti tecnici e massimali di costo;
  • Il D.M. Asseverazioni definisce le modalità di invio all’ENEA delle asseverazioni relative agli interventi di efficientamento energetico;
  • IL D.M. 329 del 6 agosto 2020 definisce le modalità per l’asseverazione degli interventi antisismici;
  • La Circolare 24/E dell’8 agosto 2020 dell’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti sul Super-bonus;
  • Il Provvedimento 283847 dell’8 agosto 2020 dell’Agenzia delle Entrate ha definito le regole attuative;
  • Il Decreto “Agosto” ha fornito chiarimenti sulla definizione di accesso autonomo, sugli edifici con irregolarità urbanistiche e sulle delibere condominiali.

La E.S.CO. e l’appalto integrato

L’esecuzione degli interventi su descritti richiede l’integrazione di varie competenze, tecniche, imprenditoriali, finanziarie, fiscali ed amministrative.

La struttura per poter articolare in concreto l’integrazione di cui sopra è sostanzialmente quella della c.d. ESCO (Energy Saving Company), ovvero un soggetto specializzato nell’effettuare interventi nel settore dell’Efficienza Energetica, assumendo per il cliente la necessità di reperire risorse finanziarie per la realizzazione dei progetti e il rischio tecnologico, in quanto gestisce sia la progettazione/costruzione, sia l’eventuale manutenzione. Tale struttura assume in sé tutte le competenze necessarie a portare a buon fine il progetto di risparmio energetico proposto.

Obiettivo della proposta

L’obiettivo della proposta è la riqualificazione del patrimonio edilizio. In particolare, l’opportunità è rivolta all’edilizia privata. Accedendo alle opportunità del Superbonus si avrà la possibilità di rinnovare il proprio immobile con interventi a costo zero, con interventi di valorizzazione e di riduzione delle spese correnti di gas ed elettricità: impianti di riscaldamento, infissi esterni, caldaie private, impianti fotovoltaici, colonnine di ricarica per i mezzi di trasporto.

Scopo della presente è la formulazione di una proposta integrata in grado di fornire tutti i servizi tecnici, amministrativi e finanziari necessari per realizzare un intervento di efficienza energetica, ed in particolare comprendente:

  1. Analisi preliminare di fattibilità degli interventi suscettibili di essere ricondotti al c.d. superbonus 110%;
  2. Progettazione definitiva/esecutiva egli interventi individuati;
  3. Redazione dei titoli edilizi autorizzativi per l’esecuzione;
  4. Esecuzione dei lavori individuati;
  5. Direzione dei lavori;
  6. Coordinamento della sicurezza (L81/08) in fase di progettazione (CSP) ed in fase di esecuzione (CSE);
  7. Gestione del processo amministrativo, fino all’ottenimento dell’agevolazione;
  8. Attività di gestione delle comunicazioni di opzioni per la cessione del credito;
  9. Redazione delle certificazioni, asseverazioni richieste;
  10. Certificazione del Sal intermedi e certificazione finale;
  11. Redazioni delle APE finali per ciascuna Unità Immobiliare abitativa;
  12. Rilascio del visto di conformità;
  13. Collaudo/regolare esecuzione.

Per alcune attività economiche, fiscali e gestionali (quali quanto esposto alle lettere g, j, k, l) è previsto siano affidate a società specializzate di certificazione a livello internazionale (tipo EY spa Ernst&Young).

Oltre ovviamente all’accettazione della cessione del credito d’imposta.

Il Team

Si propone un team integrato per lo sviluppo dei vari aspetti del superbonus:

  • tecnici;
  • realizzativi e finanziari;
  • amministrativi e fiscali.

Per alcune attività economiche, fiscali e gestionali (quali quanto esposto alle lettere g, j, k, l) è previsto siano affidate a società specializzate di certificazione a livello internazionale (tipo EY spa Ernst&Young).

Oltre ovviamente all’accettazione della cessione del credito d’imposta.

Studio Artea S.r.l., con sede in Roma, Via Capo D’Africa n. 57, ha grande e poliennale esperienza in vari campi dell’architettura ed ingegneria operando tra l’altro con le principali aziende operanti nel campo dell’energia e dei servizi energetici. È iscritta nell’elenco delle società di Ingegneria presso l’ANAC, è una E.S.Co. (Energy Service Company) e cioè è un’impresa in grado di fornire tutti i servizi tecnici, commerciali e finanziari necessari per realizzare un intervento di efficienza energetica, ed è in possesso della Certificazione di Qualità e Conformità alle Norme:

Italiana Facility Management S.p.A. di seguito I.F.M. S.p.A., è una Energy Service Company “ESCO” costituita nel 2019, accreditata presso il Gestore dei Servizi Energetici S.p.A., certificata ISO 9001 e UNI CEI 11352 per la gestione dei servizi energetici. I.F.M. S.p.A. propone, realizza e gestisce progetti di efficienza energetica ed è specializzata nell’individuare le migliori soluzioni tecniche. I.F.M. S.p.A. si avvale della consulenza ingegneristica dello Studio Artea S.r.l. – Energy Service Company “ESCO” costituita nel 1988, accreditata presso il Gestore dei Servizi Energetici S.p.A., certificata ISO 9001 e 14001 – ha sviluppato una specifica area di competenza nella riqualificazione energetica e nel miglioramento sismico degli edifici, proponendo interventi che, ove ne ricorrano i requisiti, potranno aver accesso ai meccanismi di incentivazione fiscale (cd. Ecobonus, Sismabonus e Superbonus), curandone tutti gli aspetti: dalla fattibilità tecnica, alla progettazione definitiva/esecutiva, la sicurezza, la direzione lavori e il collaudo.

Ernst & Young Global Limited S.p.A., nota commercialmente come EY, è un network mondiale di servizi professionali di consulenza direzionale, revisione contabile, fiscalità, transaction e formazione. Il network, che nel 2020 conta ben 300.000 dipendenti, è presente con più di 700 uffici in oltre 150 Paesi.La società fa parte delle cosiddette Big Four: le quattro più grandi aziende di revisione, insieme a Deloitte & Touche, Pricewaterhouse Coopers e KPMG.

Allo scopo di sviluppare specifiche proposte avente ad oggetto gli interventi di riqualificazione energetica e miglioramento sismico del sistema edificio-impianto, con possibilità di accedere agli incentivi statali, nella forma di detrazioni fiscali (cd. Ecobonus e Sismabonus), previsti dal decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, (così come modificato e integrato dalla Legge n. 232/2016 dalla Legge n. 205/2017) e dal decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.

Il gruppo I.F.M. S.p.A. in collaborazione con Studio Artea S.r.l. e EY S.p.A. si rendono disponibili ad occuparsi della progettazione, di tutte le attività tecniche e dell’esecuzione dei lavori, da svolgersi presso il Vostro Condominio, per la realizzazione dei suddetti interventi. A tal fine I.F.M. S.p.A. si impegna, adeguandosi al contenuto dei provvedimenti normativi nel frattempo sopravvenuti, ad accettare la “cessione del credito d’imposta” secondo le modalità sinteticamente descritte di seguito, nel rispetto della normativa e dei regolamenti applicabili, a condizione che il Condominio affidi a I.F.M. S.p.A. l’esecuzione dell’insieme dei lavori e dei servizi tecnici connessi di riqualificazione energetica e/o miglioramento sismico dell’immobile.

I finanziatori e la cessione del credito fiscale

I.F.M. S.p.A. è in rapporti con soggetti che possono assorbire i crediti fiscali generati dagli interventi (Banche di credito italiane, o grandi finanziatori).

Garanzia del risultato: l’ente certificatore

La procedura evidenziata si avvale della società di consulenza internazionale EYS.p.A. che certifica e assevera la conformità del progetto tecnico di riqualificazione, e rilascia il “visto di conformità” necessario per poter cedere i crediti d’imposta relativi al Superbonus 110%.

La procedura: dalla fattibilità alla realizzazione degli interventi

A seguito di un sopralluogo preliminare e alla successiva valutazione di fattibilità, viene individuato il tetto di investimento sul bene immobile. Questa attività sarà fornita a titolo gratuito a seguito di Vs. richiesta.

A seguito di Vs. incarico sarà sviluppato il progetto definitivo/esecutivo.

Nel caso l’Amministrazione voglia procedere nella fase successiva, ovvero la realizzazione degli interventi, le prestazioni di progettazione saranno fornite a titolo gratuito.

Certificato di stato legittimo

Come prerequisito fondamentale per accedere ai benefici di legge c’è l’accertamento di legittimità urbanistica ed edilizia dell’immobile oggetto dell’intervento, che oggi, con le nuove norme, può concretizzarsi nel Certificato di Stato Legittimo. Il Decreto Semplificazioni convertito con la Legge n. 120 del 2020 ha apportato numerose novità legislative tra le quali meritano particolare attenzione quelle relative all’edilizia e all’urbanistica. In particolare, è stato introdotto il Certificato “di stato legittimo” dell’immobile all’interno dell’articolo 34 bis del Testo Unico Edilizia “al fine di semplificare e accelerare le procedure edilizie e ridurre gli oneri a carico dei cittadini e delle imprese, nonché di assicurare il recupero e la qualificazione del patrimonio edilizio esistente e lo sviluppo di processi di rigenerazione urbana”.

Riteniamo in tale occasione di consigliarvi la redazione di tale documento prima di procedere ad assumere ulteriori impegni, che in carenza impedirebbero l’accesso a tali benefici.